Marc Márquez ha dimostrato ancora una volta uno spirito di resilienza e capacità di recupero che pochi possiedono, soprattutto dopo la caduta di oggi nella lunga gara di Sepang. I motivi che hanno portato alla sua caduta sono sconosciuti, ma lui accetta, sottolineando il ritorno e i punti accumulati.
Di fronte a un’altra caduta, l’ex campione del mondo ha rivelato di non riuscire a spiegare cosa sia successo, perché secondo lui non ha fatto nulla di diverso per giustificare tale situazione:
– In Thailandia ho detto che ok, capivo la caduta, ma oggi… Avevo superato la linea del traguardo, ho visto che [Enea] Bastianini era a 2.5s e ho detto: «Ok, ora controllerò la distanza da lui» e sì… Non ho frenato tardi, non ho frenato con più forza, ma sono caduto. A volte non riesci a spiegare, accetto il mio errore.
Nonostante ciò, il pilota della Gresini Racing, che è caduto quando era terzo, ha voluto tornare in azione per una questione di ‘rispetto’ nei confronti della sua squadra, e anche con la moto danneggiata è riuscito a completare la gara, accumulando anche alcuni punti importanti nella lotta per la terza posizione nella classifica generale: ‘Sono tornato in gara, ho finito, ma chiaramente la moto era un po’ danneggiata nel manettino delle marce, ma per rispetto alla squadra ho deciso di finire la gara e ho conquistato alcuni punti’.
È importante notare che in questa fase, dopo il GP della Malesia, Márquez rimane al terzo posto, nonostante veda Bastianini a soli un punto, rendendo questo un interessante duello nell’ultima gara dell’anno, in Catalogna.