La Honda sta attraversando un momento particolarmente difficile e Lucio Cecchinello vede un pilota molto speciale come in parte responsabile di ciò, ma anche del contrario, dati i molti titoli conquistati: Marc Márquez.
Se il capo della LCR, satellite del costruttore giapponese, aveva già detto in precedenza che il marchio aveva smesso di evolvere la moto durante l’assenza per infortunio del #93, questo è stato anche un pezzo fondamentale per buoni… e cattivi motivi, crede l’italiano, in parole al GPOne:
– Non voglio essere frainteso, la fortuna della Honda è stata Marc Márquez. Ma in un certo senso è stata anche la sua sfortuna. Ha alzato così tanto l’asticella che ha offuscato il potenziale della moto.
E ha spiegato poi il perché di tale opinione: ‘C’era molta fiducia che Marc potesse tornare competitivo, senza dover cambiare o riformulare la moto’.
Certo è che Márquez nel 2024 ha trovato nuovo vigore e sembra un pilota ringiovanito, e ha ritrovato le vittorie mentre la Honda, in contrasto, ha avuto una stagione da dimenticare.