La stagione MotoGP 2025 è ormai ben avviata, e un pilota in particolare ha fatto un inizio travolgente. Si tratta ovviamente di Marc Marquez. Durante gli anni 2010, l’imprevedibile spagnolo ha dominato lo sport in un modo mai visto prima, e quest’anno, un passaggio al team Ducati gli ha permesso di unire le forze con Francesco Bagnaia.
È una grande dimostrazione di fiducia all’interno del Lenovo Team, soprattutto considerando che hanno interrotto i rapporti con il campione del 2024, Jorge Martin, per assicurarsi il loro obiettivo principale. Nonostante abbia gareggiato per il team Gresini Racing, leggermente più lento, lo scorso anno, il 32enne Marquez è riuscito comunque a far notizia con un popolare blog di notizie australiane durante la settimana dal 14 al 20 ottobre dell’anno scorso quando ha conquistato la sua quarta vittoria in MotoGP in Australia.
Quest’anno, però, ha portato il suo gioco a un altro livello, ripagando la fiducia che i poteri forti all’interno di Lenovo hanno riposto in lui. Marquez ha vinto l’apertura della stagione in Qatar e ha ottenuto tre vittorie in quattro gare finora in questa stagione, con l’altra andata al compagno di squadra Bagnaia. È uno dei migliori inizi di stagione che lo sport abbia mai visto, ed era già una stagione che stava attirando molta attenzione da fonti di media alternativi prima che le luci si spegnessero per la prima volta.
Il Hype verso il 2025
Prima dell’inizio delle stagioni 2025 sia di Formula Uno – il principale campionato automobilistico del pianeta – che di Moto GP, l’anticipazione ha raggiunto livelli astronomici. I fan stavano contando i giorni, ansiosi di vedere chi avrebbe affrontato i circuiti leggendari e regnato supremo.
Ma questa febbre non ha solo elettrizzato il mondo del motorsport; ha anche scatenato innovazioni in luoghi inaspettati. Fonti di media alternative come Joe Fortune casinò online sono entrate in azione, offrendo ai fan nuovi modi per interagire. Tra le loro ultime offerte, i giochi di corse virtuali forniscono un assaggio immersivo della pista, accessibile 24 ore su 24 con una connessione internet stabile. Questi giochi avvicinano gli appassionati di motori – sia a due che a quattro ruote – alla pista come mai prima d’ora, offrendo loro la possibilità di incarnare i loro eroi o di costruire le proprie leggende sull’asfalto virtuale.
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Mentre i giocatori di casinò sono riusciti a immergersi nell’emozione, nemmeno loro si sono divertiti tanto quanto Marquez nella vita reale. Lo spagnolo sta ora sfrecciando in cima alla classifica del Campionato del Mondo dopo uno dei migliori inizi di campagna di sempre. Ma in quali orme sta seguendo?
Bene, ecco alcuni altri inizi fulminanti del passato.
Marc Marquez – 2014
Marquez non è estraneo a partire con il piede giusto. Mentre il suo avvio alla campagna del 2025 è stato spettacolare, 11 anni fa era ancora più fenomenale. Fresco di vittoria del campionato del mondo nella sua campagna di debutto l’anno precedente, lo spagnolo stava per dimostrare di essere a un livello superiore rispetto al resto della griglia.
È entrato nella stagione 2014 come l’uomo da battere, ma ciò che seguì superò anche le aspettative più rosee. Marquez non si limitò a dominare; distrusse la concorrenza, vincendo le prime dieci gare della stagione. Esatto, dieci vittorie consecutive.
La striscia iniziò all’apertura della stagione in Qatar, e nelle nove gare successive, conquistò vittorie su quattro continenti prima di essere sconfitto dal compagno di squadra Dani Pedrosa a Brno. Marquez avrebbe ottenuto altre tre vittorie dopo quelle prime dieci, conquistando un secondo titolo consecutivo con Valentino Rossi, secondo in classifica, che rimaneva a ben 67 punti di distanza.
Casey Stoner – 2011 & 2007
Dopo un 2010 ostacolato dall’incoerenza sulla Ducati, il migliore dell’Australia, Stoner, si presentò con determinazione alla campagna del 2011, deciso a riconquistare il suo posto nella gerarchia della MotoGP. Non perse tempo a inviare un chiaro messaggio, vincendo quattro delle prime sei gare in uno stile feroce. Le vittorie in Qatar, Francia, Catalogna e Gran Bretagna permisero all’australiano di costruire un grande vantaggio in cima alla classifica del campionato, con il duo spagnolo superstar di Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa semplicemente incapace di tenere il passo.
Stoner alla fine sarebbe emerso con il suo secondo campionato del mondo, ma anche il suo primo trionfo quattro anni prima presentava un inizio scintillante. In partnership con Ducati, vinse tre delle prime quattro gare, un inizio che stupì un campo non ancora abituato al suo audace stile di guida. Stoner aveva una straordinaria capacità di spingere la sua moto fino al limite rimanendo sorprendentemente composto, un tratto che divenne sinonimo della sua carriera.
Questo inizio travolgente della stagione 2007 portò Stoner in cima alla classifica e gettò le basi per quello che sarebbe stato il suo primo campionato. La sua battaglia con Valentino Rossi era il tema di conversazione del mondo sportivo, ma anche il maestro Dottore non riuscì a rispondere, e l’italiano fu negato il titolo per la seconda stagione consecutiva dopo il successo di Nicky Hayden nel 2006.