Nel frattempo, mentre Valentino Rossi raccoglieva successi nel MotoGP, Livio Suppo stava sviluppando una carriera di successo nel motociclismo, ma dall’esterno come tecnico e leader di squadre.
In un’intervista a Moto.it, l’ex dirigente della Suzuki ha ricordato: ‘Ho portato Valentino alla Benetton. Abbiamo fatto la riunione e c’erano, penso, Graziano [padre di Valentino], Gibo [Badioli], Vale, e c’eravamo io, Alessandro [Benetton], Mauro e [Luciano] Benetton’.
Pur coincidendo all’inizio delle loro carriere, queste due figure di spicco del MotoGP non hanno mai avuto una relazione solida, come ha raccontato Suppo: ‘Direi che, tranne negli anni ’90, in cui abbiamo avuto qualche rapporto di tanto in tanto, non abbiamo mai avuto davvero una relazione formale. Non abbiamo mai lavorato insieme, non abbiamo mai cenato insieme, ma da un certo punto in poi ho sempre lavorato per i piloti che erano i suoi più grandi avversari, quindi ovviamente è più difficile’.
Attualmente, i due italiani continuano a essere distanti, nonostante Il Dottore abbia già terminato la sua carriera: ‘Ho grande stima per Valentino, perché siamo pazzi se non abbiamo stima per ciò che ha fatto per questo sport e per il talento che ha avuto, ma non posso dire di avere una relazione con il Vale’, ha detto Suppo.