La Yamaha ha annunciato venerdì la Prima Pramac Racing come il suo ‘secondo team di fabbrica’ nel MotoGP a partire dal 2025. Il team di Paolo Campinoti manterrà una proprietà indipendente e la sua sede nel Regno Unito, ma entra in un nuovo capitolo della sua esistenza.
L’accordo prevede la fornitura dell’ultima versione della YZR-M1, in linea con quella che avrà il team ufficiale del costruttore – che assumerà direttamente i piloti e fornirà personale ingegneristico per collaborare con la Pramac. D’altra parte, l’accordo include un progetto nel Moto2 in futuro.
Il direttore di gestione della Yamaha Motor Racing, Lin Jarvis, ha fornito alcuni dettagli, iniziando con il fatto che questo era un obiettivo a lungo atteso – avere un secondo team, dopo essersi separati dalla RNF alla fine del 2022: ‘Questi sono momenti agitati per la Yamaha, sia in pista che dietro le quinte. La Yamaha Motor Co. e la Yamaha Motor Racing non hanno fatto segreto del fatto che stanno dedicando tutti i loro sforzi allo sviluppo della moto. Ora entriamo nella prossima fase – una che stavamo cercando da molto tempo: l’arrivo di un secondo team Yamaha’.
Secondo il britannico, si tratta di una collaborazione diversa da quelle avute con altri team satellite, con un supporto rafforzato alla Pramac per sviluppare ulteriormente la moto:
– La nuova partnership con il team Pramac Racing assumerà una forma diversa rispetto a quella che abbiamo utilizzato in passato. Invece di essere un team satellite, con questo nuovo accordo la Yamaha pone la sua fiducia nel Pramac Racing e forniremo loro moto di fabbrica con le stesse specifiche utilizzate dal team Monster Energy Yamaha MotoGP. Gli obiettivi sono accelerare lo sviluppo della moto, che rimane la priorità principale della YMC e della YMR nella nostra ricerca del ritorno alle vittorie, così come avere quattro piloti competitivi nel campionato MotoGP in due team di alto livello.
D’altra parte, Jarvis ha rivelato che ci sarà un progetto futuro nel Moto2, dove la Yamaha attualmente compete con il team Correos Prepago Yamaha VR46 Master Camp: ‘Oltre al programma MotoGP, la nostra collaborazione include un progetto futuro nel Moto2 per fornire una piattaforma per i futuri piloti di MotoGP per fiorire. È troppo presto per fornire dettagli su questo programma in questo momento, poiché sarà sviluppato nei prossimi mesi‘.
Infine, il leader della Yamaha ha condiviso i suoi ringraziamenti: ‘Vorrei esprimere la mia gratitudine e apprezzamento personale a Paolo Campinoti, direttore esecutivo di Pramac, e a Gino Borsoi, team manager del Pramac Racing, per la loro fiducia nella Yamaha. Abbiamo il massimo rispetto per il loro team e garantiamo il nostro impegno totale nel rendere questa partnership altamente di successo per molti anni nel futuro‘.