Adrien van Beveren ha ottenuto il suo miglior risultato al Dakar lo scorso anno, e ora si presenta alla partenza con l’obiettivo di raggiungere la vittoria – dopo essere stato vice-campione del mondo di Rally-Raid (W2RC).
Il francese torna a competere per la Monster Energy Honda e ha commentato sul sito dell’evento: ‘Sono stato sul podio del Mondiale per quattro stagioni consecutive, il che è fantastico. Ho concluso come vice-campione nel 2024, a 11 punti dal titolo, nonostante abbia saltato una gara. Sono uno di quei piloti che è sempre in testa in tutte le gare. Sono in linea con i miei obiettivi’.
Focalizzato sull’obiettivo di vincere, van Beveren ha parlato della sua adattamento a più tipi di terreni oltre alla sabbia, ma ha ammesso che deve ancora lavorare su un aspetto:
– Voglio inseguire il titolo; abbiamo tutti i motivi per crederci! Abbiamo lavorato duramente per sviluppare la moto con Honda, ed è un onore lavorare con una squadra così. Ho acquisito molta fiducia con la CRF. Ho un passato nella sabbia, ma ora riesco a competere in tutti i tipi di terreno, anche sull’erba, cosa che prima non accadeva. Mi piace correre rischi mentre ho ancora una certa sensazione di controllo, e questo si adatta bene alla Honda. Devo lavorare per partire in modo da poter essere immediatamente in gara. Questo è sempre stato il mio profilo. Anche al Le Touquet, non ero il più veloce nella prima ora, e poi salivo in classifica.
Attualmente con 33 anni, il pilota ha anche sottolineato il suo impegno e la sua determinazione nella lotta per il titolo del Dakar: ‘Non è un segreto che il mio sogno e obiettivo sia vincere il Dakar. L’intensità di questo sogno mi ha aiutato a continuare, a non arrendermi nonostante gli imprevisti. C’è stato un momento in cui sarebbe stato facile smettere di credere. Ora che ho ottenuto il mio primo podio, tutti mi dicono che è stata la scelta giusta. Questa testardaggine rende la sfida ancora più speciale! Ma solo perché non vinci non significa che non hai fatto un buon Dakar. Considerando ciò che è successo nella mia carriera, finire è già una vittoria! Se alla fine della corsa, quando ti guardi allo specchio, dici che hai fatto tutto e dato il tuo meglio, allora hai reso il tuo Dakar un successo’.