La pressione dei pneumatici è un aspetto essenziale da considerare nel MotoGP attualmente. Ci sono valori minimi obbligatori da rispettare durante una buona parte di ogni gara, pena sanzioni.
Frankie Carchedi, capo meccanico della Gresini, ha dichiarato al sito Crash.net che il pneumatico posteriore non presenta grandi difficoltà: ‘Il posteriore non è mai stato un problema per me. È relativamente semplice, fondamentalmente quello che usi nei test è quello che usi nelle gare, e poi hai una tolleranza per superare’.
Le infrazioni sono state riguardanti i pneumatici anteriori, e l’ingegnere della squadra italiana ha riferito: ‘Penso che il 99 per cento dei problemi siano sempre stati con l’anteriore. Si può dire che a volte quando si parte dietro è un po’ più facile, perché sai che avrai dieci piloti, 12 piloti davanti, e può darti un vantaggio se poi riesci a prendere un po’ d’aria pulita superando i piloti’.
La Gresini ha subito una penalizzazione con Marc Márquez nel GP dei Paesi Bassi, e Carchedi ha spiegato che le circostanze erano molto peculiari: ‘Siamo stati beccati una volta, e abbiamo una grande tolleranza – anche perché la moto che stiamo usando ci permette un po’. E siamo stati beccati ad Assen, è diventato piovoso, molto imprevedibile, molto freddo, abbiamo dovuto cambiare un componente sulla moto che ha avuto una grande influenza – la messa a punto della moto può avere un’influenza enorme sulla temperatura d’uso, e abbiamo cambiato qualcosa da sabato a domenica’.
