Jorge Martín ha terminato la gara Sprint del Gran Premio d’Austria di MotoGP al secondo posto. L’abbandono di Marc Márquez a cinque giri dalla fine gli ha permesso di raggiungere questa posizione dopo essere stato penalizzato con un Long Lap – per essere uscito di pista senza restituire il tempo necessario quando era in lotta per il primo posto con Francesco Bagnaia (Ducati).
Lo spagnolo ha dichiarato alla stampa: ‘Come avete visto in televisione, stavamo lottando per la prima posizione e forse sono stato troppo ottimista ad entrare in quella curva ed uscire largo. Poi l’ho lasciato passare, ho cercato di perdere un po’ di tempo – sicuramente non un secondo, ma penso di aver perso tempo, perché ero primo e poi ero secondo. E poi ho ricevuto una penalizzazione. È così, sono i regolamenti. Ho fatto del mio meglio con questo Long Lap‘.
Pur concordando che la penalizzazione sia stata giusta, Martín ritiene che sarebbe opportuno rivedere la regola: ‘È vero che i regolamenti sono così, ma ho pensato: “Beh, ho perso tempo, ero primo, ora sono secondo”. Non perché sono uscito largo; ero secondo perché l’ho lasciato passare. È giusto perché è nei regolamenti, ma penso che dovrebbero rivedere questa regola, perché se perdi tempo e lasci che un altro pilota ti superi in una gara, perdi lo spettacolo e una bella lotta tra due piloti di alto livello. È così e ho fatto del mio meglio in quella situazione‘.
Quando ha completato il Giro Lungo, il #89 ha rischiato in qualche misura, ma quando gli è stato chiesto se pensasse di poter raggiungere Márquez (Gresini/Ducati), ha negato: ‘No, non credo. Quando ho completato il Giro Lungo, sapevo che il terzo posto era il massimo. Ho solo aspettato un altro giro per cercare di creare distanza da Aleix [Espargaró] perché ho visto che era vicino, quindi ho detto: “Aspetto un altro giro, così quando esco, sono davanti a lui”. È stata più una questione di strategia. Il Giro Lungo è stato un po’ rischioso, sono entrato con una ruota, un po’ al limite. Ma sapevo che il terzo posto era il massimo dopo il Giro Lungo; prima del Giro Lungo penso che avrei potuto lottare per la vittoria’.