Pedro Acosta arriva quest’anno in MotoGP e lo scorso novembre ha avuto il primo contatto con la KTM RC16 che guiderà. La moto è molto diversa da quella che ha avuto negli ultimi due anni in Moto2, e ha parlato di ciò che l’ha impressionato di più.
Lo spagnolo della GasGas Tech3 ha detto a MotoSprint che la moto da MotoGP ha alcune somiglianze con quella di Moto3, ma è anche una vera moto da competizione: ‘Decisamente ha il carattere di una vera moto da competizione. Mi ricorda la Moto3 in termini di posizione di guida, con un sedile alto e il tuo peso corporeo più in avanti. Se la Moto2 era una combinazione di configurazione di gara e un motore stradale, questa KTM è decisamente una moto da competizione, in tutti i sensi!’.
In seguito, Acosta ha evidenziato alcuni aspetti: ‘Lo schermo ha migliaia di luci, ci sono vari pulsanti da attivare e disattivare, il movimento è molto sensibile. Muovendoti anche solo leggermente puoi perdere stabilità e precisione. La moto reagisce immediatamente a qualsiasi movimento corporeo errato. Ci sono così tante cose da ricordare, altrimenti…’