Negli ultimi anni, specialmente dopo la pandemia, Honda e Yamaha hanno avuto una chiara caduta competitiva nel MotoGP. Mentre prima lottavano tra di loro per i titoli, ora si contendono la fuga dall’ultima posizione nel Campionato costruttori.
Quest’anno, le regole sono cambiate e hanno concesso ampie concessioni per lo sviluppo ad entrambi i produttori giapponesi. Tuttavia, il processo di ripresa è lento e i risultati non arriveranno da un giorno all’altro.
Jorge Lorenzo mette in dubbio la pazienza che avranno fino a raggiungere quel punto, dichiarando nel talk show Duralavita su YouTube: ‘La domanda non è se avremo pazienza, ma se Honda e Yamaha avranno pazienza per continuare fino a quel punto. Speriamo che non si ritirino’.
È importante ricordare che alla fine del 2022, per altre ragioni, la Suzuki ha deciso di terminare il suo progetto iniziato nel 2015. Ciò ha lasciato Honda e Yamaha come unici costruttori giapponesi, di fronte agli europei Aprilia, Ducati e KTM.
