Enea Bastianini si è congedato da Sachsenring con il quarto posto nella gara di domenica e c’è stato un momento in cui ha davvero creduto di poter salire sul podio. Il momento in cui ha capito che tutto era perduto è stato quando ha lottato con Franco Morbidelli, perché ci sono stati “altri” che hanno approfittato di questo e hanno guadagnato terreno.
Il pilota del Ducati Lenovo Team, che lascerà il team alla fine della stagione per unirsi alla GASGAS Tech3, ha parlato della domenica al GP di Germania, dicendo che aveva come obiettivo il posto sul podio, ma alla fine ha perso molto tempo in una battaglia molto specifica in pista:
– A Sachsenring è difficile prevedere l’usura delle gomme, soprattutto al limite, ma è stato così per tutti. Ho avuto difficoltà all’uscita delle curve 8 e 10 e durante la gara ho perso tempo in quella sezione del tracciato. Nonostante ciò, ero fiducioso di finire sul podio. Poi, quando c’è stata una lotta con Morbidelli, mi sono reso conto di aver perso l’opportunità di lottare per il podio e Marc [Márquez] si era già allontanato.
Bastianini ha anche affrontato la questione di avere una migliore qualifica: ‘L’obiettivo era il podio, il ritmo era buono, ma devo partire più avanti sulla griglia, perché così è impossibile, non so, forse sì. Quando ho fatto un giro da solo, senza nessuno davanti, ho fatto 1:21.100s dopo 20 giri, ma se partiamo da dietro non possiamo lottare facilmente per la vittoria’.
L’italiano è attualmente al quarto posto nella classifica generale, 11 punti dietro Marc Márquez, terzo.
