Aprilia è determinata a diventare una forza nel MotoGP e, dopo i progressi degli ultimi anni, nel 2024 presenterà nuovamente una moto con soluzioni interessanti, in particolare un’elaborata aerodinamica nella parte posteriore. Massimo Rivola, direttore esecutivo di Aprilia Racing, ha affrontato l’argomento.
È un percorso che il costruttore di Noale cerca costantemente, come ha affermato l’italiano: “Onestamente, penso che ogni anno – soprattutto dal punto di vista dell’aerodinamica – introduciamo molte innovazioni. Penso che l’innovazione faccia parte del DNA di Aprilia e siamo molto entusiasti di continuare a innovare. Se tutte queste innovazioni funzioneranno o meno è un’altra questione, perché a volte hai i numeri, hai la CFD, hai il tunnel del vento che ti dice qualcosa, ma quando vai in pista forse la sensazione del pilota è diversa”.
Detto questo, Rivola ha affermato che non ci sono state grandi novità sulla RS-GP del 2024: “Credo che quest’anno non ci sia nulla di speciale. È vero che l’aerodinamica è un’area in cui crediamo che porterà prestazioni alla nostra moto. Questo è stato evidente dal 2019 al 2020, dal 2020 al 2021, ovvero ogni anno abbiamo fatto un passo avanti. E ancora una volta, penso che quest’anno sia un altro passo avanti. Ma quando cambi da quel punto di vista, dai al pilota una moto che si comporta in modo diverso, quindi hai bisogno di un po’ di tempo per adattarti”.