La decima partecipazione di José Ignacio Cornejo al Dakar sarà diversa per il pilota – che, dopo sei stagioni con la Monster Energy Honda, è ora nella Hero MotoSports.
Il costruttore indiano sta rafforzando l’investimento nel fuoristrada, e il cileno ha tre risultati consecutivi nella top ten del Dakar – dove il suo miglior risultato è stato il quarto posto del 2020.
In un’intervista al sito dell’evento, Cornejo ha ricordato la partecipazione dell’anno scorso: ‘Abbiamo avuto alcuni punti molto alti nel Dakar 2024. Sono stato davvero contento del livello che abbiamo mostrato e per aver vinto tre tappe. Sfortunatamente, alcuni problemi meccanici mi hanno fatto scivolare molto indietro nella classifica generale’.
Per il sudamericano, il focus nel 2024 è stata l’adattamento alla Hero: ‘Dopo di ciò è arrivato il cambio di squadra, quindi più che pensare al risultato nel W2RC [Campionato del Mondo di Rally-Raid], il focus è stato adattarmi alla nuova moto il prima possibile. Ha cambiato significativamente la mia carriera dopo tanti anni con la HRC, ma tutto accade per un motivo. I miei compagni di squadra, i manager, i meccanici, gli ingegneri e tutto il gruppo dietro la squadra di rally mi hanno accolto calorosamente nella Hero. Sono una famiglia, e tutti lavorano insieme come una squadra. Sono emozionato di essere con loro’.
Cornejo ha detto poi: ‘Dopo è arrivato il Desafío Ruta 40. L’ambiente di competizione in Argentina è sempre molto buono, e le persone ci accolgono molto bene. Ma è stato una sfida per me, essendo la prima gara con la nuova moto. Questo rally è stato molto buono per me; ho avuto tappe eccellenti a lottare per i posti di vertice, e in altre abbiamo dovuto lavorare come squadra per supportare Ross [Branch], ma era quello che dovevamo fare. Ho anche trovato le regolazioni che si adattano a me su questa moto, e la mia fiducia è migliorata drasticamente per il Dakar’.
Per quanto riguarda i desideri e il modo in cui affronta il Dakar 2025, il cileno ha affermato: ‘Sarà anche la mia decima partecipazione, e diventerò una leggenda a 30 anni… guardando indietro, non credo che quando ho iniziato pensassi di fare così tanti Dakar, tanto meno avere dieci edizioni a 30 anni, ma tutto è accaduto così rapidamente. Sono molto felice di come è andato tutto, e sono motivato a continuare con questo per molti altri anni. Ora, con la mia nuova squadra, è una motivazione extra; mi dà un rinnovamento mentale ed emotivo che mi rende felice. Per quanto riguarda i nostri obiettivi o risultati, sto lavorando duramente per migliorare il mio quarto posto del 2020, che è il mio miglior risultato al Dakar’.