Nel MotoGP, come nella vita in generale, un piccolo evento può cambiare completamente il corso della storia. O in questo caso, di una carriera. Jorge Lorenzo è stato questa settimana ad un evento di Vmoto a Misano e ha ricordato parte del suo rapporto con il circuito italiano.
In un’intervista a MOW Mag, lo spagnolo ha iniziato parlando dell’incidente che ha avuto lì nel 2015, l’anno dell’ultimo dei suoi tre titoli nel MotoGP: ‘In quell’anno sono caduto qui [a Misano] e probabilmente è stata l’unica volta in tutta la stagione in cui ho pensato che Valentino [Rossi] avrebbe davvero vinto il campionato del mondo, e non io. Ho sprecato un’importante opportunità, ma fortunatamente non ho commesso altri grandi errori per il resto della stagione‘.
Dopo ciò, Lorenzo ha ammesso che c’è una caduta che lo ferisce di più tra quelle subite a Misano, considerando che potrebbe anche aver influenzato il suo soggiorno nella Ducati che è terminato dopo il 2018: ‘Tuttavia, devo dire che l’incidente che mi brucia di più a Misano è un altro. È accaduto nel 2017, stava piovendo e stavo correndo con la Ducati. Ero in testa. Beh, ho sempre pensato che se non fossi caduto qui a Misano avrei vinto, oltre a vincere, probabilmente avrei firmato con la Ducati e sarei diventato campione del mondo con la Ducati prima di Pecco Bagnaia. A volte, un episodio cambia tutte le situazioni‘.
Interrogato sul fatto che non si sarebbe ritirato così presto nel caso in cui avesse continuato con la Ducati dopo questa possibile vittoria, il #99 ha risposto: ‘Non lo so, ma sicuramente avrei scritto pagine diverse insieme alla Ducati. Forse sì, forse non mi sarei fermato così presto, ma è anche vero che l’incidente che ho avuto poi con la Honda e che mi ha fatto prendere la decisione di dire “basta”, avrebbe potuto accadere con la Ducati o con qualsiasi altra moto‘.