Dopo essere stato settimo nella gara lunga e undicesimo nella Sprint lo scorso anno al GP delle Americhe, questa stagione è stata molto diversa per Johann Zarco, ora con un costruttore diverso e in particolari difficoltà. Il suo stato d’animo è positivo, con il francese a ribadire la necessità di mantenere la mente aperta e forse, come pilota, trasmettere un modo diverso di guardare alla situazione.
Riguardo alle prestazioni e ancora alla ricerca del meglio, Zarco ha chiarito che è necessario mantenere un’attitudine positiva: ‘Rimango positivo, non bisogna essere pessimisti perché sapevamo che sarebbe stato difficile evolvere con questo nuovo progetto, la Honda ha cambiato così tante cose… È facile dirlo ma abbiamo bisogno di tempo, ed è questo’.
E ha proseguito, sottolineando che rispetto agli avversari c’è una differenza evidente, ma che non può parlare di qualcosa che non è di sua competenza: ‘Nelle gare in cui la Honda stava bene sono le gare in cui ora sta peggio, e quando confrontiamo con le altre moto notiamo che manca qualcosa: non posso dare spiegazioni dal punto di vista tecnico, non è il mio lavoro. […]. Finché riuscirò a mettere questa energia nella moto e a dare spiegazioni [ai responsabili], perché è questa la mia qualità come pilota, andremo avanti’.
Dopo tre gare nel mondiale, Zarco ha solo 5 punti totalizzati.