Joe Roberts è finalmente in lotta per il titolo di Moto2. Nella sua settima stagione, a 26 anni, si trova al secondo posto del campionato con una vittoria e quattro podi in sette gare. Allo stesso tempo, è considerato un forte candidato per il MotoGP l’anno prossimo, con voci che lo collegano alla Trackhouse Racing.
In un’intervista al sito GPOne.com, l’americano non ha nascosto di sentire più pressione per i risultati nel 2024: ‘È certo che la vittoria possa aiutare. Le vittorie, le pole position, i podi, sono tutte cose che chi prende le decisioni osserva attentamente. In questa questione sento molta pressione su di me questa stagione, perché sto ottenendo buoni risultati. Non voglio pensarci troppo, gareggio in questa categoria da alcuni anni e quest’anno ho la possibilità di lottare per il titolo, quindi mi concentrerò su questo. Per quanto riguarda il mio futuro, è chiaro che l’interesse per avere un pilota americano nel MotoGP sta crescendo, ma vedremo cosa succede‘.
Quando gli è stato chiesto quanto sia difficile mantenere la concentrazione sul compito attuale di fronte a tutte le speculazioni, Roberts ha sottolineato di non voler prestare attenzione all’argomento prima di avere una proposta formale:
– Il fatto che si stia già parlando del futuro a questo punto della stagione può sicuramente essere un elemento disturbante, ma ho lavorato molto sulla mia forza mentale, anche grazie alle persone che mi sono vicine. Preferisco non pensarci finché non ho la proposta davanti a me, il paddock ama parlare e speculare ed è normale. Ho persone che si occupano di questo, quindi posso concentrarmi sul mio lavoro come pilota.
