Pedro Acosta ha garantito ieri il suo secondo campionato del mondo in tre stagioni e farà il salto nel MotoGP nel 2024, e Joan Mir ha elogiato il giovane prodigio per quello che ha fatto. Lo spagnolo ha avvertito però che nel MotoGP il livello è diverso, con vari vincitori di gare e campioni del mondo che lottano tra di loro, ricordando anche che avrà una moto molto competitiva.
Il pilota della Repsol Honda ha iniziato congratulandosi con la stella spagnola di 19 anni: ‘Sono molto felice per Acosta, ciò che sta facendo è incredibile e lo vedo come una persona molto brava. Merita tutto il successo che sta ottenendo. Vincere in queste piccole categorie non è facile, c’è molta concorrenza, ma il modo in cui ha vinto la Moto2 è incredibile, gli auguro tutto il meglio per il futuro’.
Nel 2024 il livello sarà diverso e sarà difficile per il giovane gestirlo: ‘La cosa più difficile che può capitare nel MotoGP è rendersi conto che ci sono tanti galli. C’è molto livello. In una gara stiamo andando bene e nella successiva dobbiamo lottare per arrivare in zona punti. Credo che il potenziale e il talento che Acosta ha possano portarlo in cima’.
A sua disposizione, Acosta avrà una RC16, con molto potenziale Mir ha aggiunto: ‘La KTM sarà una buona sfida per le Ducati, che avranno piloti forti. Vedo la KTM come forte, è un valore sicuro che migliorerà perché stanno lavorando molto bene. Ma ci sono molte Ducati e sono molto difficili da battere’.