I tempi sono scesi e Jaume Masiá ha guidato il secondo allenamento del GP del Giappone di Moto3 – che si è svolto venerdì presso il Mobility Resort Motegi.
Davanti alle previsioni di possibili piogge per domani, i piloti dovevano assicurarsi un posto nei primi 14 in questo allenamento e gli attacchi al cronometro sono iniziati presto. Il primo leader è stato Deniz Öncü (Red Bull KTM Ajo), davanti a Masiá (Leopard Racing/Honda), con Daniel Holgado (Red Bull KTM Tech3) che è partito terzo.
L’uomo che ha preso il comando è stato Holgado, che nelle seconde tornate è stato superiore a Masiá e Ivan Ortolá (Angeluss MTA Team/KTM). I tempi sono continuati a migliorare e Masiá è stato il successivo a prendere il comando, con Öncü che si è piazzato secondo. La classifica è cambiata di nuovo a 22 minuti dalla fine, quando Holgado è tornato in testa.
A un quarto d’ora dalla fine, un’altra variazione in testa, quando Collin Veijer (Liqui Moly Husqvarna Intact GP) è arrivato lì. Poco dopo, il suo compagno di squadra Ayumu Sasaki è salito al secondo posto.
Nei cinque minuti finali, la lotta per i giri veloci si è intensificata, con Holgado che è tornato in testa. Tuttavia, il tempo di Diogo Moreira (MT Helmets-MSi/KTM) nel primo allenamento è stato superato successivamente. A tre minuti dalla fine, una serie di miglioramenti ha portato tre piloti a battere quel tempo, con Ortolá che è passato in testa.
Tuttavia, è stato poi superato da Masiá, che ha registrato un tempo di 1m57,081s. Lo spagnolo ha migliorato leggermente a 1m57,068s e si è posizionato in testa con un vantaggio di 0,108s su Ortolá. Sasaki, Holgado e Öncü hanno completato le prime cinque posizioni. Dopo essere stato in testa, Veijer si è piazzato al 14º posto con solo 28 millesimi di vantaggio sul 15º, David Muñoz (BOE Motorsports/KTM). Il pilota olandese non è riuscito a qualificarsi direttamente per la seconda fase delle qualifiche, quindi ha bisogno che la pioggia non colpisca Motegi sabato mattina per alimentare le speranze di accedere alla Q2.
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