David Alonso ha ottenuto un’altra vittoria domenica scorsa, questa volta nel GP di Catalogna di Moto3 a Barcellona. La gara è stata molto combattuta, come di consueto nella categoria, con l’incertezza fino alla fine. È il secondo trionfo consecutivo del colombiano, che è il nuovo leader del campionato.
Ottima partenza da parte di Iván Ortolá (MT Helmets-MSi/KTM), che ha mantenuto così il comando. Daniel Holgado (Red Bull GasGas Tech3) è partito nono ed è arrivato subito secondo, con Collin Veijer (Liqui Moly Husqvarna Intact GP) al terzo posto. Meno fortunato è stato l’inizio di Alonso (CFMoto Gaviota Aspar), che è rimasto sesto.
🚦LIGHTS OUT IN #Moto3🚦@IvanOrtola48 nails the start! @daniholgado96 goes from 9th to 2nd into T1 🚀#CatalanGP 🏁 pic.twitter.com/1lp2mAlVIi
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Nel secondo giro, Holgado ha perso diverse posizioni scendendo sesto, mentre Veijer è arrivato secondo e David Muñoz (BOE Motorsports/KTM) è salito al terzo posto. In testa, Ortolá ha costruito un margine di circa mezzo secondo.
Quando al terzo giro Taiyo Furusato (Honda Team Asia) e Muñoz hanno scontato le penalità del Long Lap, ci sono state altre modifiche: Ortolá è stato superato, Veijer ha preso il comando davanti ad Alonso e Holgado.
Nelle prime tornate, il gruppo di testa era ampio: otto piloti erano separati da meno di un secondo a 15 giri dalla fine, con continui scambi di posizioni tra di loro. Holgado è tornato in testa e Luca Lunetta (SIC58 Squadra Corse/Honda) è emerso anche sul podio.
Tuttavia, tutto era incerto ed era molto facile trovarsi sia in testa, che più indietro: Holgado, ad esempio, ha guidato per un po’, ma a dieci giri dalla fine era già sesto, con Veijer al comando e Ortolá al secondo posto.
Un gruppo di testa di 15 piloti 🤯💨#CatalanGP 🏁 pic.twitter.com/3ceLsuFCku
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Nell’ultima decina di giri, il gruppo di testa ha iniziato a stringersi: a cinque giri dalla fine, solo i primi cinque erano separati da meno di un secondo: Alonso, Ortolá, Veijer, Holgado e Lunetta, che erano riusciti a ottenere un margine leggermente maggiore rispetto al resto del gruppo.
Stava facendo del suo meglio per difendere il comando, Alonso era sotto intensa pressione da Ortolá, Veijer e, nell’ultimo giro, anche da José Antonio Rueda (Red Bull KTM Ajo), ma resisteva.
È stata una lotta a quattro per la vittoria, ma Alonso è riuscito a respingere gli avversari per ottenere la quarta vittoria dell’anno. Ortolá è arrivato secondo a 0,242s, con Rueda a chiudere il podio. Veijer è arrivato quarto e Muñoz è risalito fino al quinto posto dopo il Long Lap. Holgado è arrivato sesto, perdendo la leadership del campionato ad Alonso.
