Fermín Aldeguer farà il suo esordio in MotoGP nel 2025, ma per arrivarci ha seguito un percorso diverso dalla maggior parte dei piloti – provenendo addirittura dai campionati di moto di produzione, come è successo ad esempio con Franco Morbidelli.
Dopo la European Talent Cup, lo spagnolo ha continuato la carriera nel Campionato Europeo di Superstock 600 nel 2020, dominando per diventare campione. Non ha seguito il Moto3, ma il Campionato Europeo di Moto2, dove è stato di nuovo campione quasi monopolizzando le vittorie.
Nello stesso anno, è entrato nel paddock dei Mondiali disputando il MotoE, che si trovava in una fase emergente… ed è stato chiamato come pilota sostituto dalla SpeedUp nel Moto2. Da dove non è più uscito fino a essere finalmente promosso in MotoGP.
In un’intervista a Mundo Deportivo, Aldeguer ha parlato di questo percorso non comune: ‘La mia storia è un po’ diversa, ma ce l’ho fatta. Nel 2020 ho gareggiato nel Campionato Europeo di Superstock 600, e nel 2021 nel Campionato Europeo di Moto2, dove ho ottenuto nove vittorie in 11 gare’.
Il nuovo pilota della Gresini ha poi parlato dell’anno 2021 che lo ha messo sulla rotta dei campionati del mondo: ‘Questo mi ha aperto le porte per essere sostituto nel Mondiale di Moto2, mentre competivo nel MotoE. Sono arrivato 12° al mio esordio e quasi tutte le squadre mi volevano per il 2022, ma avevo firmato un contratto con Luca Boscoscuro. È stata una grande decisione, abbiamo ottenuto molte cose insieme’.