In piena settimana di Pasqua e in un momento in cui inizia la seconda fase delle iscrizioni, il 26° Portugal de Lés-a-Lés vive un momento fondamentale con il riconoscimento completo del percorso per l’avventura programmata dal 6 al 9 giugno. Gli elementi della Commissione di Mototurismo della Federazione Motociclistica del Portogallo sono partiti da Portimão, dove si terranno le Verifiche Tecniche e Documentali insieme alla Gita di Apertura, dirigendosi verso l’Alentejo. Évora sarà il punto finale della 1a tappa, il 7 giugno, con la traversata della serra algarvia che promette le prime emozioni forti, prima di proseguire verso Covilhã e da lì fino a Penafiel.
Subito si nota il ritorno al fiume Vascão, teatro di molte avventure lungo la storia della più grande maratona mototuristica d’Europa e che sarà di nuovo attraversato a guado in direzione di Pomarão. Il villaggio quasi deserto sulle rive del Guadiana, che sembra essersi fermato nel tempo, trasformato in un vero e proprio museo di archeologia industriale all’aperto e che conta solo una dozzina di abitanti a tempo pieno. Molto lontano dal frenesia della seconda metà del XIX secolo e dall’inizio del XX secolo, quando le navi raccoglievano il minerale trasportato attraverso la ferrovia dalle miniere di S. Domingos. Da lì partivano, prima lungo il Guadiana e poi per mare, fino agli impianti industriali della CUF, a Barreiro, o verso l’Inghilterra e la Germania.
Momento di scoperta storica che si unirà a un vivace incontro a Oásis con vista sulla Spagna, preparando i sensi per il viaggio fino a Mértola. Sempre in compagnia del Guadiana di confine, la carovana salirà fino al villaggio alentejano e al ben mantenuto castello di Mértola, le cui origini risalgono alla fine del XIII secolo, quando i Musulmani dominavano la regione dopo aver espulso i Svevi e i Visigoti. Ricostruito e fortificato nel XIII secolo, ha contribuito a consolidare la Reconquista Cristiana per poi cadere nell’oblio a partire dal XV secolo, cedendo all’importanza crescente e alle esigenze di bilancio dettate dalle Scoperte.
Della stessa epoca e con una storia parallela, il castello di Noudar sarà una visita facoltativa per coloro che si avventurano a fare alcuni chilometri su strade sterrate. Ma varrà la pena prestare maggiore attenzione alla guida e un po’ di polvere per godere di una vista unica sulla Spagna, in una zona dove il fiume Ardila rafforza l’importanza strategica di questo castello, che è Monumento Nazionale dal 1910.
Ma questi sono solo alcuni dei punti di interesse della 1ª tappa del 26° Portugal de Lés-a-Lés che, dopo l’enorme adesione di iscritti subito dopo la Presentazione Ufficiale a Figueira da Foz, ha visto aperta la 2ª fase delle iscrizioni. Che si protrarrà fino al 15 maggio sul sito della Federazione Motociclistica del Portogallo o del Lés-a-Lés, se nel frattempo non sarà raggiunto il limite dei partecipanti. E dove possono trovare prezzi molto speciali per l’acquisto e il montaggio di pneumatici Dunlop.