All’avvio di un’altra stagione europea del campionato mondiale MotoGP, il 75° nella storia del più antico campionato di motociclismo al mondo, e con l’obiettivo di ridurre sempre di più l’impatto ambientale dello stesso su tutto il pianeta, solo scooter elettrici saranno autorizzati a circolare nel ‘paddock’ dei circuiti.
L’Autodromo Internazionale dell’Algarve è il primo circuito nel 2024 dove l’intera ‘Città del MotoGP’ mostra in anteprima assoluta i suoi nuovi colori e insieme a tutto il ‘glamour’ e l’atmosfera elettrizzante come in nessun’altra competizione del motorsport in tutto il pianeta, la preoccupazione ambientale è portata a livelli senza confronto.
L’adozione di scooter elettrici per gli spostamenti all’interno della ‘città’ era già comune tra piloti e squadre e ora diventa obbligatoria per tutti, con la comparsa per la prima volta in Algarve di una flotta di modelli elettrici – trenta moto – moto che verranno utilizzate dal ‘personale’ del promotore durante la loro permanenza nel circuito.
Insieme a questa opzione di mobilità, molte altre stanno venendo implementate e saranno inaugurate nel corso del prossimo fine settimana, come la raccolta differenziata dei rifiuti, l’uso di carburanti sintetici, il riciclo di pneumatici usati e la donazione di cibo.