Non tutti i piloti hanno vissuto la prima stagione delle gare Sprint con lo stesso livello di stress e pressione. Lo sa bene Fabio Quartararo, dato che nonostante l’agenda molto più intensa, a causa del fatto di non essere in lotta per risultati importanti nel Campionato del Mondo di MotoGP, si è sentito meno stressato con il nuovo formato.
Il pilota francese della Monster Energy Yamaha ha difeso il fatto che non è necessario che le gare Sprint si svolgano in tutte le Grandi Premi, ma ha assicurato di aver avuto meno stress rispetto agli anni precedenti:
– Per essere onesto, per quanto mi riguarda, gli ultimi tre/quattro anni sono stati molto più stressanti a causa dei risultati ottenuti nel campionato – quando sei primo o secondo nel campionato lo stress è molto più alto. Ora non stavo lottando per niente – solo cercando di fare del mio meglio e ottenere il miglior risultato possibile. Certo, c’è sempre stress prima della partenza, durante la partenza. Ma sapevo che se ottenessi un cattivo risultato non avrebbe cambiato la mia vita. Gli anni scorsi, il 2021, il 2020, sono stati molto più stressanti. Certo, è stata una stagione impegnativa e molto lunga con tutte le Sprint, e penso che non sia necessario farle in tutte le tappe.