Nata nel 2018, la Honda CB125R è la più piccola della famiglia Honda ‘Neo Sports Café’, che nel corso degli anni si è distinta per la sua attrezzatura e maturità di design. Due aggiornamenti hanno fatto evolvere l’ottavo litro giapponese: il primo nel 2021 con l’introduzione del motore a 4 valvole per cilindro e la forcella Showa SFF-BP da 41 mm (la stessa montata sulla CB650R), il secondo nel 2023 con una nuova gamma di colori. Finora, dato che la Honda pianifica una nuova evoluzione della CB125R per il 2024, che sarà arricchita nella sua attrezzatura e perfezionata nella sua verniciatura, oltre ad essere omologata Euro5+.
La naked bike 125 della Honda per il 2024 riceve quindi un nuovo display TFT a colori da 5 pollici, le cui funzioni sono controllate attraverso il nuovo cruscotto dedicato. Il cruscotto offre al conducente la possibilità di scegliere tra tre layout per la visualizzazione dei parametri di velocità e contachilometri, mostrando informazioni sul consumo di carburante e il cambio di velocità inserito. Inoltre, è possibile scegliere il numero di giri in cui i LED del cambio di velocità vengono attivati.
Vi sono anche novità nella verniciatura, che presenta quattro nuove colorazioni con una coda che si abbina al serbatoio: Matt Cynos Gray Metallic, Pearl Cool White, Reef Sea Blue Metallic e Pearl Splendor Red. Tutte le vernici hanno il logo del modello in colori contrastanti per enfatizzarne la personalità.
Per il resto, la CB125R rimane invariata, anche se sotto il serbatoio da 10,1 litri si trova il motore monocilindrico a quattro tempi e quattro valvole, con 15 CV (11,0 kW) a 10.000 giri/min e 11,6 Nm a 8.000 giri/min, con un nuovo catalizzatore nel sistema di scarico e una nuova mappatura che le permette di ottenere l’omologazione Euro5+. Ha un cambio a sei marce e una velocità massima di 105 km/h, con un’accelerazione da 0-200 m in 11,3 secondi.
Il telaio è basato su una struttura mista, tubolare e in acciaio stampato, con un forcellone in scatola di acciaio con bracci differenziati.
Nella parte posteriore, l’ammortizzatore mono è collegato nella parte superiore alle piastre laterali che abbracciano il perno, per liberare l’estremità anteriore dalle reazioni dell’asse posteriore. La testa di sterzo ha un angolo di 24,2° e proietta una traccia di 90,2 mm con un passo di 1.345 mm. La distribuzione del peso è bilanciata, con il 51,5% davanti e il 48,5% dietro, ma la massa totale è molto bassa: sono solo 130 kg con il serbatoio pieno di benzina, il che garantisce un’eccellente maneggevolezza, rafforzata da un angolo di sterzata di 40° e un raggio di sterzata di 2,3 m. Il sedile è a 816 mm da terra.
Un sistema di illuminazione Full-LED, compresi i segnalatori di direzione, completa l’equipaggiamento, con il gruppo di luci anteriore che proietta un fascio a due barre, la superiore per i fari bassi e la inferiore per i fari alti. La CB125R ha un consumo di carburante di 45,5 km/l (ciclo medio WMTC) e un’autonomia di oltre 460 km con il serbatoio pieno.