Honda e Yamaha continuano nel livello del sistema di concessioni con maggiore libertà. I risultati della stagione 2024 sono stati lontani dal modificare la situazione dei costruttori giapponesi.
Per uscire dal livello D, avrebbero dovuto accumulare 260 punti – il 35 percento dei punti disponibili. Yamaha ha totalizzato 124 punti, ovvero il 16,76 percento del totale.
Ancora peggiore è stata la campagna di Honda: che è stato l’unico costruttore a non raggiungere il centinaio di punti, accumulando 75 punti – corrispondenti al 10,14 percento.
Yamaha ha fatto meglio rispetto al 2023 (52 punti in più, nonostante una gara Sprint in meno). Honda, dal canto suo, è peggiorata, rimanendo con 35 punti in meno.
Essendo nel livello con più concessioni, Honda e Yamaha continueranno ad avere maggiori possibilità di sviluppare le rispettive moto, così come di testare in pista – almeno fino alla prossima valutazione, a metà della stagione 2025.