Con il nuovo sistema di concessioni introdotto quest’anno, Honda ha maggiori possibilità di testare e sviluppare la sua moto MotoGP. Nelle prime nove gare della stagione, non si sono visti effetti pratici di questi vantaggi in termini di risultati e prestazioni, ma il costruttore non sta con le mani in mano.
Alberto Puig, direttore del team Repsol Honda, ha detto al sito ufficiale di MotoGP che la fiducia nel miglioramento rimane, così come gli sforzi per raggiungere gli obiettivi desiderati.
– Dobbiamo essere fiduciosi, altrimenti dovremmo andare a casa. Quello che sappiamo è quello che stiamo facendo, e sappiamo di non essere fermi, stiamo cercando. Ma se ciò che sperimentiamo funziona o no, è un’altra storia. È vero che per la seconda metà dell’anno cercheremo di portare alcuni componenti con l’obiettivo che funzionino. Ma al momento non abbiamo garanzie.
Lo spagnolo ha detto che ci saranno grandi novità per il resto della stagione, anche se l’effetto di esse è un’incognita: ‘All’inizio dell’anno abbiamo pianificato che nella seconda metà dell’anno avremmo avuto cose diverse da provare – non cose piccole, ma, diciamo, cose più grandi. Quindi speriamo di fare un passo avanti e migliorare. Fino a che livello? Questo non è ancora chiaro, ma dovremmo fare alcuni miglioramenti’.
