Dopo aver ottenuto la pole position con un nuovo giro record a Misano, Francesco Bagnaia è arrivato secondo nella gara Sprint del GP di San Marino di MotoGP. Il pilota non è riuscito a contenere Jorge Martín (Prima Pramac/Ducati) nel forte avvio del rivale, e poi non è stato in grado di superarlo, terminando a 1,495s.
Il bicampione del mondo ha spiegato che, dal momento in cui è rimasto nella posizione di inseguitore, tutto è diventato molto complicato: ‘Ho capito che qualcuno mi ha superato, era Jorge, ha fatto una partenza molto buona. Ho provato di tutto, ma quando hai un ritmo simile – anche se sei più veloce – è molto difficile superare. E nel MotoGP in questo momento è un po’ un peccato che quando sei dietro non puoi chiudere il gap come vuoi perché la gomma anteriore si scalda troppo, o la pressione anteriore è troppo alta ed è pericoloso. Ho provato di tutto, ma ho dovuto ritirarmi negli ultimi giri’.
Secondo Bagnaia, le difficoltà con la gomma anteriore sono iniziate presto: ‘Dopo tre giri, l’anteriore era già oltre il limite. Stava bloccando e senza aderenza. Forse la pressione era buona, forse anche la temperatura dava la stessa sensazione’.
Non comprendendo l’italiano, sarebbe stato possibile superare Martín, ma sorpassare con un ritmo molto simile è un compito molto complicato: ‘È certo che nel caso avessi avuto un buon inizio sarebbe stata la stessa cosa, ma al contrario. Penso che il mio ritmo fosse molto buono – un po’ più veloce di quello di Jorge perché in alcune parti del tracciato mi stavo avvicinando troppo e stavo perdendo un po’ di tempo. Ma quando sei dietro è molto difficile sorpassare, e riesci a farlo solo se l’altro pilota commette un errore, o è molto più lento. Ma nel caso di un ritmo simile è molto difficile’.