La Harley-Davidson è stata oggetto di appelli per il boicottaggio da parte di un noto attivista conservatore, con conseguenti ripercussioni sui social media tra i clienti e altri utenti, e ha abbandonato alcune delle sue pretese in termini di diversità e inclusione (DEI).
Le critiche sono state il risultato dell’implementazione di iniziative volte all’uguaglianza e alla diversità, con l’inclusione di gruppi storicamente emarginati e una strategia di comunicazione e marketing che riflette una maggiore diversità. Ma i seguaci della Harley-Davidson hanno ritenuto che questa strada costituisca una deviazione dalla storia del famoso marchio di Milwaukee.
Il produttore di moto americano sottolinea il suo motto “United We Ride” [Uniti, Guidiamo], lamentando “la negatività sui social media delle ultime settimane, con l’intenzione di dividere la comunità Harley-Davidson”.
L’azienda ha intrapreso, negli ultimi mesi, una revisione interna per allineare meglio le sue attività alle esigenze dell’industria e della comunità, sottolineando il suo impegno per la diversità, l’uguaglianza e l’inclusione: “Vediamo questo come un ruolo di leadership per garantire di avere una base di dipendenti che rifletta i nostri clienti e le geografie in cui operiamo. […] Detto questo, non abbiamo una funzione DEI dal 2024 e non abbiamo una funzione DEI oggi. Non abbiamo quote di assunzione e non abbiamo più obiettivi di spesa per la diversità dei fornitori”.
D’altra parte, Harley-Davidson doterà ogni gruppo di gestione esecutiva ‘per concentrarsi esclusivamente sullo sviluppo personale, networking e mentoring‘. Inoltre, sta valutando in modo continuo ‘le sue opportunità di formazione per assicurarsi che siano adatte alla forza lavoro‘, fornendo formazione ‘relativa alle esigenze aziendali‘, senza contenuti con motivazioni sociali.
Per quanto riguarda i patrocini e le affiliazioni, Harley-Davidson sta rivedendo tutte le organizzazioni con cui è coinvolta, passando ad avere un’approvazione e una gestione centralizzate di tutte le attività di sponsorizzazione attraverso l’azienda o la Harley-Davidson Foundation.
Il costruttore assicura che si ‘concentrerà esclusivamente sulla crescita dello sport motociclistico e sulla fidelizzazione’ della sua comunità, continuando a sostenere soccorritori, militari attivi e veterani. La Harley-Davidson Foundation ribadisce l’impegno nel promuovere cambiamenti positivi a Milwaukee, città in cui è situata l’azienda. Infine, viene garantito l’impegno ‘a ascoltare tutti i membri della comunità’ di Harley-Davidson.