Si sono conclusi sabato gli International Six Days of Enduro (ISDE), e la competizione svolta a Santiago di Compostela ha visto la vittoria di casa di Josep García. La Francia è stata la squadra più forte. Il Portogallo è rimasto nella top ten del trofeo per squadre.
Individualmente, García (Team Spagna/KTM) è stato il grande dominatore durante la settimana: ha vinto solo nel giorno 2, dove ha prevalso Steve Holcombe (Team Gran Bretagna/Honda) e nel giorno 6, quando il più forte è stato Brandy Richards (Team USA/KTM).
Nella classifica finale, lo spagnolo ha battuto Holcombe per 2m17,44s, vincendo anche l’Enduro 1, con Theophile Espinasse (Team Francia/Beta) a chiudere il podio a 5m21,75s dal vincitore. Holcombe è stato il più forte nella classe Enduro 2, mentre in Enduro 3 il trionfo è andato a Kevin Cristino (Team Italia/Fantic) al quinto posto assoluto.
García ha vinto anche il World Trophy individuale davanti a Holcombe ed Espinasse, mentre Max Ahlin (Team Svezia/KTM) ha ottenuto la vittoria nel Junior World Trophy essendo 1,31s più forte di Cristino. Albin Norrbin (Team Svezia/Fantic) ha completato il podio della categoria. Brandy Richards (Team USA/KTM) è stata la grande vincitrice del Women World Trophy, sconfiggendo Rachael Archer (Team Nuova Zelanda/Kawasaki) che è arrivata a 2m51,12s. Jessica Gardner (Team Australia/Yamaha) ha raggiunto il terzo posto.
Per squadre, nel World Trophy ha vinto la Francia. Espinasse, Hugo Blanjoue, Julien Roussaly e Leo Le Quere hanno battuto il collettivo degli Stati Uniti d’America con un tempo di 5m38,08s. La Spagna ha chiuso il podio, con García, Jaume Betriu, Julio Pando e Sergio Huertas. Nel Junior World Trophy ha vinto la Svezia (Norrbin, Axel Semb e Ahlin), superando la Francia di 5m50,81s. Gli USA hanno completato il podio. Tra le donne, il Women’s World Trophy collettivo è stato vinto dagli USA con Richards, Ana Silvestri e Rachel Gutish, che sono arrivate 6m21,18s davanti all’Australia, completando il podio con la Svezia.
Per quanto riguarda i rappresentanti portoghesi, il più forte è stato Luís Oliveira (Yamaha) al 45° posto (28° nel World Trophy), seguito da Rúben Ferreira (Beta) al 63°, Bruno Charrua (GasGas) al 64°, Renato Silva (Beta) al 72°, Gonçalo Reis (GasGas) all’87°, Francisco Leite (Sherco) al 97° e Frederico Rocha (Rieju) al 100°.
Nel World Trophy per squadre, il Portogallo ha partecipato con Charrua, Oliveira, Reis e Silva, ottenendo la nona posizione su 18 nazioni partecipanti. Per quanto riguarda il Junior World Trophy, la squadra portoghese composta da Ferreira, Leite e Rocha ha raggiunto il settimo posto tra 13 nazioni.