L’Agenzia delle Entrate spagnola ha “stringato le maglie” negli ultimi anni, e i fratelli Espargaró sembrano essere stati presi di mira dalla severità delle autorità… che reclamano pagamenti ad entrambi i piloti di MotoGP.
I due si sono trasferiti ad Andorra alcuni anni fa insieme a diverse figure pubbliche spagnole. Tuttavia, per un certo periodo sembrano aver avuto residenza fiscale in Spagna nonostante vivessero nel Principato, e sono stati notificati senza successo più volte. È importante notare che anche Andorra richiede il pagamento delle tasse ai residenti.
Il giornale El Periódico scrive che per quanto riguarda Aleix Espargaró, il Tribunale Economico Amministrativo Regionale della Catalogna ha deciso che deve 586.590 euro. In gioco ci sono debiti e sanzioni legate all’IRS. L’uomo dell’Aprilia ha difeso la sua posizione: ‘È ovvio che si generano dibattiti, anche se più morali che legali, perché non sto facendo nulla di illegale. Le persone credono di no, ma anche in Andorra si pagano le tasse e le pago qui dove vivo‘.
Nel caso di Pol Espargaró, non vengono rivelate le cifre in questione, ma i suoi avvocati porteranno la questione davanti al Tribunale Nazionale. I suoi avvocati hanno detto al giornale già menzionato: ‘La attuale disputa con l’Agenzia delle Entrate si basa su questioni fiscali di natura tecnica. Non siamo d’accordo con la posizione adottata dall’Autorità Fiscale, ed è per questo che abbiamo già presentato ricorso‘.
Aleix e Pol Espargaró non sono i primi piloti ad essere indagati per questioni fiscali. Lo stesso è successo con Dani Pedrosa o Jorge Lorenzo in passato.