Dopo che nel 2023 si è molto parlato del futuro e della continuità di Jack Miller nel MotoGP, in seguito all’annuncio dell’arrivo di Pedro Acosta nella massima categoria, è ora Francesco Guidotti a toccare l’argomento. Il responsabile ha assicurato che quest’anno sarà determinante per l’australiano.
Non si sa mai cosa aspettarsi da Jack, il soprannome “Thriller” non è casuale. Jack è Jack e può fare tutto e niente allo stesso tempo, è tutto nelle sue mani e cercheremo di sostenerlo in ogni modo possibile. Jack è Jack e non ci sono molte altre parole da aggiungere”, ha fatto sapere il Team Manager del team.
L’australiano, che genera molte incertezze tra i fan su cosa possa fare e che di solito riesce a zittire i critici, ha ricevuto anche un “avvertimento” serio da parte dell’italiano, che fa riferimento al futuro incerto del numero 43:
Non so se gli piace o no perché a volte è difficile capire cosa ha in mente. È in una fase della vita in cui deve prendere una grande decisione e come ha detto è nelle sue mani. Ha quasi 30 anni, per un pilota è ancora molto giovane se vuole continuare a guidare ad un certo livello e come ha detto lui stesso, i più giovani stanno arrivando rapidamente e lui deve comportarsi (bene) quest’anno più che mai.