C’è sempre spazio per migliorare nel MotoGP, c’è un’evoluzione costante, e nemmeno il campione del mondo due volte (consecutive) è immune da questo percorso, ammettendo di dover migliorare più di ogni altro aspetto: le cadute.
Il campione del mondo ha subito alcune cadute che hanno finito per essere un’iniezione di fiducia per Jorge Martín e ha già detto più di una volta che questo era un aspetto da cambiare, ma non solo, come ha chiarito in conferenza stampa, con l’aspetto mentale che merita anche un certo rilievo: ‘Vorrei migliorare il livello che avevo all’inizio della stagione dello scorso anno. All’inizio ero sempre competitivo e dopo Barcellona ho perso un po’ di quella competitività. Ho avuto di nuovo quelle buone sensazioni nella parte finale della stagione, nelle ultime tre o quattro gare, ma credo che sia qualcosa che devo migliorare. È per quello’.
Tuttavia, è proprio nell’aspetto delle cadute che vuole vedere una maggiore evoluzione: ‘Le cadute… È qualcosa che non sappiamo, spero di non cadere durante le gare e sono stato con [Franco] Morbidelli e Maverick [Viñales] tra i piloti con meno cadute, sette nella stagione, ma il problema per me è che cinque di queste sette sono state in gara, e credo che sia qualcosa che devo migliorare’.