Francesco Bagnaia è legato alla Ducati sin dal suo arrivo in MotoGP nel 2019 con la squadra satellite Pramac. In questo modo, sta vivendo un sogno d’infanzia – poiché fin da piccolo ha avuto il costruttore di Borgo Panigale come riferimento per le moto.
Il bicampione del mondo di MotoGP è stato ospite nel podcast Mig Babol, dove ha parlato della sua passione per la Ducati e di come questa sia iniziata: ‘Cresci con un ideale delle cose che ti piacciono, in generale su tutte le cose. La Ducati, per me, era l’ideale delle moto. Sentirla arrivare a 2 km, è qualcosa di diverso dalle altre quando eravamo piccoli. Quindi, la Ducati era riconoscibile tra tutte. E lì è nata la mia passione, mi è sempre piaciuto tutti i modelli che sono stati realizzati nel corso degli anni’.
Ora che fa parte della Ducati, Bagnaia non nasconde di sentirsi privilegiato: ‘Avere l’opportunità di essere quella persona che può anche provarle in anticipo, per essere il loro pilota di punta, è da pazzi. Adoro andare in azienda. Adoro tanto andare dove studiano le cose nuove e vedere le cose nuove. L’altro giorno ero lì, è ovvio che non posso dire cosa c’è, ma è molto bello. E adoro tanto tutte le cose che fanno – la nuova Panigale è bellissima, l’ho provata alla WDW [World Ducati Week]. Volano, e non sbagliano una nella mia opinione’.
L’italiano ha aggiunto: ‘È un orgoglio e un piacere poter far parte non solo della parte delle corse, ma anche dell’azienda, perché mi sento parte. È vero che sono un pilota, è vero che ho un contratto con la Ducati Corse, ma mi sento parte dell’azienda in generale’.