Uno dei piloti più frustrati nella gara Sprint del GP di Catalogna di MotoGP è Francesco Bagnaia. L’uomo della Ducati era al comando in modo relativamente tranquillo fino a quando, nell’ultimo giro, è caduto e ha dovuto ritirarsi.
Il pilota ha già alcune idee su cosa potrebbe aver causato la caduta: ‘Ho aspettato la moto nel box e sono rimasto lì nel box per un’ora per analizzare tutto. Perché quando non riesci a capire adeguatamente perché sei caduto, è meglio analizzare tutto. Sembra che entrare più lentamente con gli stessi freni possa farti cadere. In condizioni normali non dovrebbe succedere, ma qui il livello di aderenza è un disastro e può succedere. Quindi dobbiamo analizzare, capire e cercare di essere più attenti in questo tipo di situazione per domani – perché la gara è più lunga, più calda, e sarà importante finire‘.
Frustrato per un’altra opportunità persa nella gara Sprint quando tutto sembrava andare per il meglio, Bagnaia ha sottolineato l’importanza di tagliare il traguardo nella gara principale: ‘Sono già tre settimane consecutive in cui il sabato siamo molto forti per la gara Sprint, ma non finiamo a causa di problemi o cadute. Oggi abbiamo perso un’altra buona opportunità. Ero il più veloce, ero in testa, ero tranquillo fino alla bandiera a scacchi, ma non è stato sufficiente. Per domani sarà importante estrarre gli aspetti positivi di oggi, che sono molti. Ma finire la gara sarà molto importante perché sembra che su questa pista abbia alcuni problemi a terminare le gare, ma sarà importante farlo‘.
Dopo la gara, Aleix Espargaró (Aprilia) – che alla fine ha vinto – ha commentato di aver visto l’italiano commettere alcuni errori. Tuttavia, Bagnaia ritiene che non sia stato così: ‘Ho avuto un piccolo problema con la moto, ma onestamente non so quali errori abbia visto Aleix, perché semplicemente ero più veloce. È vero che uscendo dalla curva cinque al giro precedente ho avuto un problema con il cambio che stiamo risolvendo, ma oltre a questo non ho commesso altri errori‘.
D’altra parte, Bagnaia ha parlato del suo approccio alla gara di sabato: ‘Appena ho visto come stavano attaccando, ho detto a me stesso: “Non mi preoccupo, vediamo cosa faranno”. La mia strategia era semplicemente cercare di essere il più preciso possibile con il pneumatico posteriore. Nelle ultime cinque tornate, sono stato molto più veloce degli altri. Credo che in questa pista sia anche molto importante gestire nella Sprint‘.