Che fine settimana all’apertura del campionato mondiale di Superbike, con Alex Lowes a porre fine (in doppia dose) al digiuno di vittorie, vincendo la gara 2 a Phillip Island domenica scorsa, una gara segnata dalla bandiera rossa – dopo la caduta di Jonathan Rea – e un sorpasso che valeva la prima posizione… e il primo posto nel campionato mondiale.
La gara è iniziata con Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) che si è subito distinto e ha ottenuto il holeshot, con Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) come principale avversario, insieme a Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) e Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati).
Tuttavia, Razgatlioglu ha dovuto terminare la sua gara a causa di un problema tecnico con la sua BMW M 1000 RR ed è stato costretto al ritiro, mentre Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) si trovava in quarta posizione, ma il pilota britannico ha avuto la sfortuna di cadere alla fine del terzo giro, momento in cui Bautista è riuscito ad arrivare in prima posizione già al quarto giro, prima che la bandiera rossa venisse alzata.
La griglia per la gara ripresa è stata basata sulla classifica precedente alla bandiera rossa, con Bautista che partiva nella prima fila accanto a Locatelli e Andrea Iannone (Team GoEleven), che ha avuto una grande partenza e ha guadagnato posizioni nelle prime tre tornate, compreso un doppio sorpasso su Michael Ruben Rinaldi (Team Motocorsa Racing) e Rea. Bautista ha mantenuto il comando, ma il protagonista è stato Rinaldi, che è salito dalla sesta posizione al secondo posto, mettendo così in difficoltà Bautista per la leadership.
Rinaldi remained less than half a second behind his former teammate, although he was trying a final attack for first place, which he never managed to achieve. Further back, Alex Lowes was catching up to Rinaldi. The #22 would eventually not only get close but effectively overtake him on the eighth lap, at a time when Locatelli was slowing down and not being as competitive.
The front trio began to distance themselves, with Iannone falling behind due to a mechanical problem on his bike that had been affecting him since the sixth lap.
Shortly after, Locatelli, who had already overtaken Rinaldi, crashed while trying to overtake Alex Lowes – which put Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) in third place – and “freed” Bautista to fight more isolatedly with the Kawasaki rider.
The British rider would ultimately prevail over the world champion and win the race, with the victorious overtake happening on the last lap. Bautista tried to respond and return the maneuver but without success.
This was Lowes’s fourth victory in WSBK, with three of them happening at the legendary Australian circuit. It was also the British rider’s 36th podium, while Kawasaki secured its 180th.