Fabio Quartararo parte per la fine della stagione nel MotoGP con aspettative moderate o, in questo caso, l’inesistenza concreta di queste. Essere nella Q2 direttamente è un obiettivo, in un fine settimana dove la bassa temperatura, crede, potrebbe essere benefica per la Yamaha.
Nell’anteprima del GP Solidale di Barcellona, il francese ha parlato così su cosa si aspetta: ‘Penso che non ci sia un’aspettativa chiara per questo fine settimana. La vera aspettativa [di questo fine settimana] è entrare nella Q2 a partire dalla sessione di [venerdì] e poi vedere come sta andando, perché con la temperatura più bassa sarà meglio per noi, perché sappiamo che l’aderenza della pista è molto bassa’.
Parte del focus del #20 è già su ciò che può accadere nei test, successivamente, dove vuole vedere se c’è stato un miglioramento effettivo nella moto: ‘Perciò, in termini di risultati, non è il migliore per noi in questo momento, ma per martedì penso che sia uno dei migliori per vedere se davvero abbiamo migliorato o meno’.
E ha spiegato poi come le condizioni della pista, ancora una volta, influenzano il comportamento e la competitività della moto: ‘Per noi, penso che sarà meglio, perché quando fa molto caldo questa pista cambia molto in termini di aderenza; voglio dire, l’aderenza diventa molto bassa e i tempi sul giro diventano molto lenti’.
E ha concluso con il ricordo di ciò che è accaduto quattro anni fa: ‘Penso che abbiamo corso nel 2020 in condizioni molto fredde, anche – non è andata così male per noi, e penso che sarà molto importante per noi vedere la gomma anteriore che, fondamentalmente, è quella che ci costerà di più riscaldare, specialmente al mattino. In generale, penso che sia un po’ meglio’.