Yamaha è in un momento completamente diverso rispetto alla concorrenza, soprattutto rispetto alla Ducati, e Fabio Quartararo lo sa perfettamente e, sebbene abbia ottenuto un risultato piuttosto positivo questa domenica a Misano, ha ammesso che non guarda nemmeno alle posizioni più alte contese dai piloti che sono in cima al campionato.
Il francese, settimo ieri nella lunga gara del GP dell’Emilia Romagna, ha parlato così della concorrenza e della realtà attuale della sua squadra, tenendo a mente la competitività della sua moto:
– Sappiamo che le KTM qui funzionano molto bene, e per me è stato positivo: abbiamo visto le persone davanti a noi, ma quando siamo in garage sappiamo che non le guardiamo, guardiamo invece la seconda fila, e mai Enea [Bastianini], [Pecco] Bagnaia, [Jorge] Martín… Loro sono in una categoria diversa dalla nostra, ma almeno il quinto o sesto posto sono posizioni che possiamo vedere da più vicino.
Quartararo ha ribadito la sua felicità per aver concluso in buon modo, nonostante sia rimasto, letteralmente, senza niente nel serbatoio alla fine della gara di ieri, il che gli è costato un paio di posizioni: ‘Francamente, sono felice per la giornata. C’è stato quel piccolo punto alla fine in cui sarei stato felice di terminare tra tutte le Ducati, perché avevo quattro Ducati davanti, una Ducati dietro e ero in mezzo’.
E ha concluso: ‘Sarei stato felice di terminare quinto, ma dopo di ciò, beh, so già qual è il vero risultato. Dopo di ciò è così, e non credo che un quinto o settimo posto cambierà la mia vita. Quindi, conosco il ritmo che abbiamo avuto e penso sia stato buono’.