Sesto nella gara principale di domenica a Le Mans, e settimo il giorno precedente nella Sprint, significa che Fabio Di Giannantonio è stato il pilota più forte del Pertamina Enduro VR46 Racing Team in pista durante il fine settimana in Francia.
Dopo una tale prestazione, DiGia sembra essere sempre più a suo agio con la Ducati Desmosedici GP23 e per il Team Manager del team di Valentino Rossi, se non fosse stata per la penalità subita, un Long Lap Penalty, il #49 avrebbe potuto fare ancora meglio: ‘Un fine settimana positivo sotto alcuni aspetti, meno sotto altri. Sono molto contento e soddisfatto di ciò che Fabio ha fatto, è stato solido e domenica, se non fosse stato per il Long Lap, avrebbe potuto stare al passo con i piloti più forti‘.
Il desiderio di Nieto è che il pilota continui così, poiché sta migliorando sempre di più, e crede che: ‘Sta crescendo con il team e deve continuare così‘.
Spesso visto come un pilota di secondo livello tra l’elite della Ducati, diciamo così, lo stesso pilota italiano ha lasciato una domanda in sospeso, quando si tratta dei candidati al team di fabbrica di Borgo Panigale, citato da Motosan:
– Perché non io? Dobbiamo lavorare un po’, ma questo è anche il mio obiettivo in realtà. Quando si è nel MotoGP, non si può aspirare a essere in secondo piano; Voglio migliorare per diventare il migliore del mondo e avere la migliore moto. Tuttavia, i tre sono molto forti [n.d.r. Marc Márquez, Jorge Martín e Enea Bastianini].
Questo dimostra l’ambizione degli italiani di voler di più e sarà interessante vedere come andrà, considerando che, va ricordato, nella seconda metà del 2023 DiGia è stato uno dei piloti principali della Ducati in termini di risultati, in un momento in cui il suo futuro nella categoria era a rischio.