Nel 2022, Fabio Di Giannantonio ha debuttato in MotoGP con la Gresini, dove è rimasto per due stagioni fino all’anno scorso. Ora, è entrato nel Pertamina Enduro VR46 Racing Team per il 2024.
Entrambe sono squadre satellite, italiane, e hanno moto Ducati specifiche dell’anno precedente. Tuttavia, il modo di lavorare e l’approccio sono molto diversi – come ha constatato Di Giannantonio in un’intervista a MOW Mag:
– Senti che questa è una squadra fatta di un pilota. Questa squadra è fatta da Valentino Rossi. Qui l’approccio che le persone hanno, in qualsiasi campo, è fatto secondo le istruzioni di un pilota. La Gresini, d’altra parte, è una squadra costruita come un’azienda, con i propri valori e orientamenti. Lì, il pilota deve unirsi alla squadra, come accade sempre, mentre nella VR sei al centro del progetto e tutto ruota un po’ intorno a te. Immagino che l’abbia fatta nel modo in cui avrebbe voluto, e personalmente penso che tutte le squadre dovrebbero avere questo approccio.
Secondo Di Giannantonio, il modo in cui il pilota è considerato nella VR46 è l’ideale: ‘Mettere il pilota al centro dell’attenzione e farlo sentire al meglio è, secondo me, la chiave per garantire che gli sforzi della squadra siano ricompensati‘.