Quarto classificato oggi a Motegi, nel GP del Giappone, Enea Bastianini ha ammesso una certa frustrazione soprattutto per il modo in cui si è svolto il primo giro della corsa lunga, e per come alla fine non ha avuto condizioni per tentare di attaccare il podio.
Nell’analisi della sua corsa, il #23, che ha concluso la gara in quarta posizione, ha ammesso di aver perso molto tempo con Brad Binder, il che gli è costato tempo per provare qualcosa di più, senza dimenticare che è rimasto con un amaro in bocca dopo il primo giro:
– Frustrazione perché il primo giro non è stato secondo le mie aspettative. Dopo essere stato sorpassato da Brad, sempre al limite come molte volte, ho perso molte posizioni, e sono arrivato alla curva 11 con molta turbolenza e non avevo riferimenti per frenare forte, ma dopo ciò la corsa è andata ok. Ho impiegato molto tempo per sorpassare di nuovo Brad, la pressione era poi un po’ alta ma dopo sono stato veloce e le sensazioni sulla moto erano molto buone, ma era troppo tardi per tentare di andare sul podio. Ero vicino a Marc [Márquez] ma era troppo tardi.
Tuttavia, ha ammesso, Márquez era forte e con un ritmo molto competitivo, ma i problemi non si sono fermati lì, poiché la condizione della gomma posteriore non era nemmeno quella ideale: ‘Il ritmo era buono, così come quello di Marc, buono. Ho cercato di fare qualcosa di più in quella fase della corsa ma ho sofferto anche con la gomma posteriore, perché dietro a Brad l’ho usata molto per cercare di attaccarlo, e quando è stato il momento di forzare ero già al limite’.