Il Gran Premio di Aragon è ancora presente nel calendario del MotoGP. Nell’ultima occasione in cui è stato disputato, nel 2022, il vincitore è stato Enea Bastianini, che ora torna a MotorLand Aragón come pilota di fabbrica della Ducati, a differenza di quanto accadeva all’epoca.
Il pilota italiano ha ricordato quel risultato di due anni fa: ‘È stata una bella lotta qui nel 2022. Ricordo che abbiamo commesso alcuni errori durante la gara e già quell’anno era al limite. E penso che quest’anno sarà un passo ancora più difficile. Credo che il livello sia così alto e stiamo guidando per la Ducati, e penso che tutti questi piloti possano vincere gare. Dobbiamo iniziare molto bene. In Austria c’era qualcosa che non andava, non abbiamo lavorato molto bene, ma qui dobbiamo ricominciare e cercare di fare qualcosa di più‘.
Riguardo alle aspettative sul nuovo asfalto, Bastianini ha commentato: ‘Il nuovo asfalto sarà nuovo per tutti i piloti e potrebbe cambiare qualcosa, ma penso che dobbiamo controllare le gomme perché abbiamo tre pneumatici posteriori e tre pneumatici anteriori. E, beh, dobbiamo provare tutte queste opzioni e vedere quale usiamo durante la gara. Ma di solito ogni anno abbiamo usato la gomma più dura davanti e qui abbiamo una nuova specifica come in Austria. Ma in Austria era troppo pericoloso usarla; qui abbiamo più temperatura durante il weekend, ed è anche importante provarla e fare qualche giro‘.
Riguardo a come potrebbe essere il nuovo asfalto in caso di pioggia, l’italiano ha risposto: ‘Ho visto delle pozzanghere quando ero a camminare prima, ma penso che sarà buono. Abbiamo gomme molto buone, e probabilmente sarà molto più scivoloso rispetto ad altre piste, ma penso e spero che sarà buono‘.