L’Asso Gallese Resiste all’Attacco Finale di Katsuta in un Finale da Brivido
In una gara caratterizzata da tensione glaciale e corse mozzafiato, Elfyn Evans ha dimostrato il suo valore difendendosi da un attacco disperato del compagno di squadra Toyota Takamoto Katsuta per conquistare una vittoria straordinaria al Rally di Svezia. Questo successo non solo ha segnato la 10ª vittoria di carriera di Evans nel Campionato del Mondo Rally (WRC), ma lo ha anche catapultato in cima alla classifica dei piloti del 2025.
Il cammino del gallese verso la vittoria è stato tutt’altro che agevole, poiché ha combattuto in un incessante duello di tre giorni nelle foreste ghiacciate della Svezia. Evans, al volante della sua Toyota GR Yaris Rally1, ha subito uno scambio di leadership carico di adrenalina, concludendo infine la gara in un elettrizzante shootout dell’ultimo giorno. Il margine sottilissimo di 3,8 secondi su Katsuta ha consolidato la calma glaciale di Evans sotto pressione.
Un Finale Intenso
L’ultima tappa di domenica è iniziata con un gap di appena tre secondi tra Evans e un Katsuta carico di energia. Il pilota giapponese, determinato a strappare la vittoria, ha subito fatto una dichiarazione annientando i tempi nella prova di Vastervik 1 di 18,24 miglia, battendo Evans di 7,5 secondi e prendendo il comando. Ma Evans, insieme al co-pilota Scott Martin, non era intenzionato a lasciarsi sfuggire la vittoria.
Con una feroce replica, Evans ha segnato il tempo più veloce nella corsa ripetuta, riprendendo il controllo con un margine di 3,7 secondi. Lo scontro è culminato in modo drammatico nella Wolf Power Stage, dove Evans ha offerto una guida magistrale per non solo assicurarsi la vittoria ma anche raccogliere punti bonus cruciali. L’arduo sforzo di Katsuta lo ha costretto a accontentarsi del secondo posto, mentre Thierry Neuville della Hyundai ha spinto al limite assoluto per conquistare l’ultimo posto sul podio, finendo a soli 11,9 secondi da Evans.
Il trionfo è un enorme impulso per Evans, che ora guida il campionato con 28 punti di vantaggio dopo due round.
“È stato un weekend fantastico, ma mi sono reso la vita difficile nella prima prova di questa mattina,” ha ammesso Evans. “Questo ha davvero affilato la mia concentrazione. Abbiamo dovuto scavare a fondo in quelle prove finali, e sono assolutamente felice del risultato.”
Neuville Lotta per il Terzo, Rovanpera in Difficoltà
Il campione in carica del WRC Neuville ha dovuto difendersi da un Ott Tanak rinvigorito per conquistare il terzo posto, tenendo a bada il suo compagno di squadra della Hyundai con un margine esiguo di 4,9 secondi. Tanak, afflitto da problemi di mappatura del motore sabato, è tornato in gran forma nell’ultima tappa di domenica, eguagliando il ritmo dei leader ma alla fine esaurendo il tempo per tentare una sfida sul podio.
Il due volte campione del WRC Kalle Rovanpera, nel frattempo, ha vissuto una giornata frustrante. La stella della Toyota non ha mai trovato il suo ritmo sui nuovi pneumatici Hankook chiodati per il 2025, faticando a tenere il passo dei leader. Ha concluso quinto, a 16 secondi da Tanak.
WRC2: La Masterclass Svedese di Solberg
Mentre la battaglia nella categoria Rally1 infuriava, Oliver Solberg ha dominato la categoria WRC2 con una vittoria casalinga schiacciante. Al volante della sua PrintSport Toyota GR Yaris Rally2, lo svedese è stato semplicemente inavvicinabile, conquistando la sua terza vittoria consecutiva al Rally di Svezia WRC2 con un margine di 42,5 secondi sul finlandese Roope Korhonen.
“È un incredibile sollievo ottenere questa vittoria,” ha detto Solberg, visibilmente emozionato. “Farlo per tre anni di fila, con una nuova auto, e in casa—è davvero una sensazione fantastica.”
Cosa c’è dopo: Safari Rally Kenya
La carovana del WRC si dirige ora in Africa per una delle sfide più impegnative dello sport—il Safari Rally Kenya. Programmato per il 20-23 marzo, l’evento è noto per il suo terreno punitivo, il clima imprevedibile e la polvere fesh-fesh che intasa le auto. Accorciato rispetto ai brutali maratoni di un tempo, il moderno Safari Rally richiede ancora assoluta resilienza da parte dell’uomo e della macchina.
Classifica Finale: Rally di Svezia
- Elfyn Evans/Scott Martin (Toyota GR Yaris Rally1) – 2h33m39.2s
- Takamoto Katsuta/Aaron Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) +3.8s
- Thierry Neuville/Martijn Wydaeghe (Hyundai i20 N Rally1) +11.9s
- Ott Tanak/Martin Jarveoja (Hyundai i20 N Rally1) +16.8s
- Kalle Rovanpera/Jonne Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) +32.8s
- Martins Sesks/Renars Francis (Ford Puma Rally1) +2m09.4s
- Sami Pajari/Marko Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) +2m27.0s
- Gregoire Munster/Louis Louka (Ford Puma Rally1) +4m08.6s
- Oliver Solberg/Elliott Edmondson (Toyota GR Yaris Rally2 – vincitore WRC2) +8m23.1s
- Roope Korhonen/Anssi Viinikka (Toyota GR Yaris Rally2 – WRC2) +9m05.6s
Classifica del Campionato Dopo 2 Gare
Campionato Piloti
- Elfyn Evans – 61 punti
- Sebastien Ogier – 33
- Kalle Rovanpera – 31
- Thierry Neuville – 29
- Ott Tanak – 26
- Takamoto Katsuta – 25
Campionato Costruttori
- Toyota Gazoo Racing WRT – 120 punti
- Hyundai World Rally Team – 72
- M-Sport Ford – 25
- Toyota Gazoo Racing WRT2 – 11