Enea Bastianini ha ammesso le limitazioni che ha affrontato domenica, indicando vibrazioni e bloccaggi dell’anteriore come ostacoli insormontabili in una gara in cui non è mai riuscito ad attaccare.
Il pilota italiano Enea Bastianini, attualmente in sella alla Tech3/KTM, ha ammesso dopo la gara di domenica che la sensazione sulla moto non gli ha mai permesso di esprimersi al livello desiderato. Nonostante una sessione mattutina promettente, ha affrontato gli stessi problemi del giorno precedente.
Interrogato dalla stampa se fosse soddisfatto della sua prestazione, è stato diretto: ‘No. Quindi questa lotta riguardo la sensazione, no. Perché, era la stessa della gara di sabato. Ma domenica mattina, ero più veloce. E ho capito, ok, quando fa freddo, posso spingere di più. E questa è una buona cosa da sapere, e penso che il team possa controllare cosa è cambiato.’
Bastianini ha spiegato che anche senza cambiamenti di setup, la gara del pomeriggio era compromessa: ‘Per la gara del pomeriggio, avevo le stesse vibrazioni e gli stessi bloccaggi di sempre, e questo è un limite. Perché quando devi combattere con gli altri ragazzi, devi essere aggressivo in ingresso, e, non posso essere aggressivo.’
I problemi persistenti con la sensazione dell’anteriore hanno reso la gara sia frustrante che pericolosa: ‘Beh, è stata molto, molto difficile. La gara sempre al limite, sempre con molti, molti bloccaggi dall’anteriore e, beh, non è bello guidare in questo modo.’