La Ducati sta attraversando una fase di dominio nel MotoGP, essendo stata campione piloti negli ultimi due anni oltre ad essere campione costruttori dal 2020 e campione squadre dal 2021 (tra Ducati Lenovo Team e Prima Pramac).
Il sistema delle concessioni introdotto quest’anno non faciliterà il mantenimento di questo dominio, ma è naturale che la Ducati voglia rimanere in lotta per il vertice e raggiungere successi.
Un’ambizione dimostrata ancora una volta scegliendo Marc Márquez come compagno di squadra di Francesco Bagnaia nel 2025 e 2026 – rinunciando al talento futuro di Jorge Martín per avere due campioni con credenziali consolidate.
Gigi Dall’Igna, direttore generale della Ducati Corse, ha detto in un’intervista al canale YouTube PecinoGP che, in questa fase del progetto del produttore di Borgo Panigale, è essenziale che entrambi i piloti siano in grado di lottare per il titolo:
– Credo che l’obiettivo sia avere un altro campione per poter vincere il Campionato del Mondo, perché dove siamo arrivati penso che sia importante avere due piloti che possano lottare per vincere il Mondiale.
Attualmente, Martín guida il campionato nonostante gareggi per il team satellite Prima Pramac – dove è stato vicecampione dopo aver lottato per il titolo con Bagnaia fino alla fine nel 2023. Márquez, nel team satellite Gresini, dimostra anche che è possibile competere per le posizioni di vertice, nonostante abbia la versione dell’anno scorso della moto.