Dopo aver elogiato la gara fatta da Maverick Viñales e Pedro Acosta ad Austin, Davide Tardozzi non vuole trovare scuse per il fatto che la Ducati non è stata così buona, né si è lamentato della scelta delle gomme, che ha causato alcuni problemi durante lo scorso anno in alcune gare.
In un’intervista alla Sky, citata su Motosan, il Team Manager del Ducati Lenovo Team ha sottolineato che le scelte fatte sono state corrette: ‘La scelta delle gomme per la Ducati è stata assolutamente corretta, come dimostrato dai 2:03.2 di Enea sull’ultimo giro’, ha detto, prima di spiegare che ci sono altre cose che influenzano le prestazioni delle gomme: ‘Poi, se altre moto hanno caratteristiche diverse, consumano di più le gomme e non possono permettersi di usare gomme morbide in gara, questa è un’altra questione’.
Tardozzi ha anche analizzato le moto della concorrenza e il modo in cui utilizzavano di più la gomma: ‘In media, hanno utilizzato moto con altre caratteristiche, per quanto sappiamo la gomma morbida di Acosta nello Sprint era molto consumata. Penso che se la KTM e l’Aprilia avessero usato la morbida l’avrebbero usata più di noi, se fossi stato Viñales avrei scelto la media perché con il potenziale dimostrato avrebbe potuto vincere la gara, come ha fatto, con una gomma di minor prestazione’.
Il miglior risultato ottenuto dalla Ducati, in termini di risultati, è stato il secondo posto di Marc Márquez (Gresini Racing) nello Sprint, mentre Enea Bastianini è stato terzo nella gara lunga.