Il concetto CR24I è una moto nel più puro stile Café Racer, una naturale evoluzione della Scrambler del 2017 con lo stesso nome. Il suo stile è ispirato alle moto che hanno fatto la leggenda dei club britannici negli anni ’60, dove gli appassionati si sfidavano a completare un giro del quarteirão nel tempo di un disco suonato nel jukebox.
Il progetto, realizzato interamente presso il Ducati Style Centre, enfatizza la versatilità della base meccanica della Scrambler, che in questa interpretazione è caratterizzata dalla ruota anteriore da 17″ con pneumatici da strada e manubrio sportivo con specchietti retrovisori. Il carenaggio montato sul serbatoio, stretto ed avvolgente, ricorda icone della storia della Ducati, come la Pantah e la 750 SS, reinterpretate per ottenere un look contemporaneo e post-eredità che è sempre stata l’eredità della Scrambler.
Il sedile si trasforma in monoposto grazie alla copertura rimovibile della sezione del passeggero che ricorda i classici sedili a panettone delle moto sportive degli anni ’70. Il colore completa un concetto che piace agli appassionati più legati all’iconografia dei rocker britannici degli anni ’60.
![](https://motociclismo.pt/wp-content/uploads/image-44-3-1024x682.webp)
La RR24I si ispira ai canoni estetici delle saghe post-apocalittiche del cinema e delle serie televisive. Minimalista, funzionale in ogni dettaglio, questa Scrambler bilancia le linee semplici e armoniose del concetto CR24I. La RR24I rimanda immediatamente l’appassionato alla dimensione originale della moto: due ruote, un serbatoio, un motore e un manubrio. Niente di superfluo rispetto alle emozioni più pure della guida, per sperimentare appieno la sensazione di libertà che è sempre stata fondamentale per il concetto Scrambler.
Tutti i pezzi in alluminio sono evidenziati, i dettagli tecnici e funzionali sono lasciati a vista per conferire autenticità a un concetto che si basa interamente su materiali distinti alla vista e al tatto. Il serbatoio è spogliato delle sue coperture, sostituito da un telaio che consente di conservare una borsa da serbatoio per l’essenziale, che sia un cambio di vestiti o gli attrezzi necessari per continuare il viaggio. La parte del sedile riservata al passeggero è rimovibile per lasciare spazio a un portapacchi, un altro dettaglio che sottolinea lo spirito avventuroso ed essenziale del concetto.
Al posteriore, il baule sul lato sinistro ricorda l’upcycling di bidoni vuoti e lo scarico Termignoni a passaggio alto accentua l’aspetto tracker di questo concetto, completato dagli pneumatici Pirelli Scorpion Rally su cerchi da 18″ e 17″ anteriore e posteriore, rispettivamente, che, combinati con il parafango anteriore alto e corto, promettono di affrontare qualsiasi terreno.