Circa una settimana fa è stato annunciato che la Ducati non continuerà ad avere il Prima Pramac come squadra satellite nel MotoGP nel 2025. È un cambiamento significativo per il costruttore di Borgo Panigale, che avrà sei moto invece di otto nel gruppo.
Francesco Bagnaia ha dichiarato in conferenza stampa di aver avuto alcuni dubbi quando la Ducati ha ampliato la sua presenza in griglia, ma ora crede che la riduzione possa portare benefici:
– Onestamente, quando hanno annunciato due o tre anni fa che la Ducati avrebbe avuto otto moto, ero un po’… non spaventato, ma stavo pensando che con altre due moto e gli stessi ingegneri potrebbe essere critico. Quindi ora penso il contrario – gli stessi ingegneri, meno due moto, quindi possono essere più concentrati su ciò che stiamo già facendo.
Gigi Dall’Igna, direttore generale della Ducati Corse, ha rivelato che i piani prevedono di avere solo una moto di fabbrica tra le quattro consegnate alle squadre satellite. Ma il campione del 2022 e del 2023 spera che la situazione sia diversa: ‘L’aspetto importante sarà avere altre due moto di fabbrica; spero davvero che abbiamo altre due moto di fabbrica perché è importante per lo sviluppo. Ma vedremo’.
