Competendo in casa a Misano, Enea Bastianini ha raggiunto questo domenica il terzo posto nel GP di San Marino – e così è tornato sul podio nella MotoGP. È stata una gara in cui il pilota della Ducati ha dovuto recuperare alcune posizioni, terminando solo dietro a Marc Márquez (Gresini/Ducati) e al compagno di squadra Francesco Bagnaia.
«Bestia» ha dichiarato in conferenza stampa che, dopo aver corso alcuni rischi, ha finito per giocare sul sicuro dopo alcuni spaventi: ‘È stato bello vedere la tribuna tutta rosa durante il primo giro. Beh, sono contento del podio, perché oggi la gara è stata complicata. Abbiamo corso dei rischi per accorciare la distanza da Pecco durante quel giro in cui ha cominciato a piovere un po’. Marc è stato molto veloce in quella parte della gara e ha preso la testa. Ho cercato di rimanere dietro di lui e di Pecco per tutta la gara, ma ho avuto alcune difficoltà con il posteriore – in particolare sul lato sinistro perdevo il posteriore uscendo dalle curve. E ho deciso di rimanere sicuro, sono uscito anche alla curva 12 a otto o nove giri dalla fine. Ho corso un grande rischio, dopo questo grande rischio ho capito che il terzo posto poteva essere buono per questa gara e ho imparato per la successiva’.
Riguardo alla decisione di non cambiare moto con gomme da pioggia, Bastianini ha spiegato come l’ha presa: ‘Qui, a volte quando piove più forte, comincia a sentirsi un po’ nell’aria. Ma ho visto anche [Bagnaia] attaccare davanti e ho deciso di rimanere in pista’.
Nonostante consideri che la gomma morbida sia stata la scelta giusta per lui a causa delle sensazioni avute con la media durante le prove, il #23 ha ammesso che dovrà lavorare per sentirsi meglio con la morbida per il secondo round a Misano:
– Penso che il morbido posteriore fosse la migliore opzione per me perché ho usato il medio venerdì, ma la sensazione è stata un disastro – in particolare sul lato sinistro. E ho preferito rimanere al sicuro e sapere bene qual era la situazione a partire dalla Sprint. Ma, in ogni caso, alla fine penso che la soluzione migliore fosse il medio, perché sono arrivato a una situazione critica. Ma dobbiamo lavorare domani per essere meglio preparati per il secondo round qui a Misano perché sarà importante avere le stesse sensazioni o molto vicine a quelle del morbido.
