Nelle ultime settimane sono emersi dei rumors riguardo alla presunta acquisizione da parte della BMW dei dati della Suzuki relativi alla stagione MotoGP del 2022 – un possibile segnale che indica un intensificarsi degli studi per un possibile progetto nella categoria regina nel 2027.
Nonostante non faccia più parte del team di Hamamatsu nel 2022, Davide Brivio ha guidato la squadra per diversi anni. Quando è stato confrontato da motorsport-total.com riguardo alle speculazioni sul possibile affare con la BMW, l’italiano si è mostrato scettico: ‘Trovo difficile crederci. Se vuoi utilizzare questi dati per il 2027, è un lungo periodo di tempo‘.
D’altra parte, Brivio ritiene che la cultura della BMW potrebbe non essere in linea con l’acquisizione di dati da terzi: ‘Non ho una prospettiva diretta sulla BMW, ma presumo che abbiano molte conoscenze e un certo orgoglio. Sicuramente possono sviluppare qualcosa da soli‘.
Inoltre, il attuale team principal della Trackhouse Racing crede che il costruttore bavarese abbia già un punto di partenza: ‘Hanno un dipartimento per il Campionato del Mondo Superbike. Possono espandere questo dipartimento assumendo persone e sbloccando più risorse. Sarebbe un punto di partenza‘.