Brad Binder ha concluso i test di MotoGP a Jerez con il sesto miglior tempo della giornata e ha rivelato che la KTM non aveva molto su cui lavorare, anche se aveva preparato un nuovo pacchetto aerodinamico oltre a qualche lavoro per rendere la moto più stabile al posteriore.
In una dichiarazione alla stampa, il sudafricano ha raccontato come è stata la sua giornata: ‘La giornata è stata molto buona, abbiamo continuato da dove eravamo rimasti dopo la gara. Ad essere onesti, non avevamo molte cose da testare. Avevamo un pacchetto aerodinamico completo, il che era positivo, e come al solito con il materiale aerodinamico è aggiungere il massimo dei dati possibili per poi cercare di portare l’aggiornamento successivo’.
C’erano punti positivi e altri non così buoni come al solito, e il team ha iniziato a lavorare sul posteriore della RC16: ‘C’erano alcune parti molto buone con le novità, ad altre mancava un po’ e stavamo lottando un po’, ma sì, l’unico miglioramento positivo che abbiamo fatto è stato solo regolare le cose con l’ammortizzatore posteriore, siamo riusciti a rendere la moto più stabile, il che è stato buono. Per il resto… è stata una giornata tranquilla’.
Dopo la gara di domenica scorsa, va ricordato, Binder si è lamentato di aver avuto un problema di vibrazione che non aveva mai avuto prima, e immediatamente la KTM sembra aver lavorato per “attaccare” la questione.